martedì 11 dicembre 2012

Troveró il mio posto accanto a te


Troveró il mio posto accanto a te, e mi siederó... insieme guarderemo il cielo tenendoci la mano... ci diremo cose mai dette a nessuno... tu mi dirai dei tuoi cieli bui, e di quelli d'azzurro feroce... io ti diro di me, e delle mie ore come virgole al passare dei cieli e dei colori... poi, alla fine, tu mi chiederai perchè non mi sono seduto prima accanto a te su quella panchina, e io, alla fine, 
solo alla fine, ti diró che c'è un tempo per aspettare ed uno per sedersi... soprattutto se ha piovuto per mesi, forse anni... ed io, a differenza di te, non avevo ombrello e pantaloni impermeabilizzati...
tu allora mi dirai che un vero amore non è solubile nella pioggia... vabbè cazzo cosí non vale... e proprio mentre sta ricominciando a piovere di brutto io ti diró che non sono pronto per un amore anfibio...
allora ci alzeremo, e andremo via, ognuno per la sua strada... senza sccorgerci delle tante panchine lì intorno al riparo dalla pioggia, asciutte, ospitali, anatomiche...

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