martedì 11 dicembre 2012

ci son quelli che vanno via dritti


poi... ci son quelli che vanno via dritti, che non si spettinano nemmeno al Ventoso, quelli coi piedi per terra e lo sguardo vigile, col fischietto in si bemolle... quelli che se ti dicono una parola è quella... quelli che hanno una parola sola, e con quella ti spiegano anche l'Ulisse di Joice... quelli che ti guardano sempre dove non ti sei rasato bene, che ti regalano pillole di saggezza senza r
icetta... quelli che sanno le strade sicure per arrivare in posti che conoscono solo loro... quelli che saldano sempre i debiti con la fiamma ossidrica, quelli che sanno sempre le cose prima e dopo non le sanno più... 
quelli che ti dicono che tutto è legato ad un filo sottile che da una parte lo tengono loro, e dall'altra lo tiene Dio... quelli che hanno sempre le scarpe intonate anche nei registri più acuti, e le lucidano tutti i giorni con la stessa tinta che usava Pavarotti...
quelli che conoscono bene tuo padre, e un giorno di questi te lo presenteranno... 
quelli che dicono che tuo cugino è fuori di testa, mentre loro sanno parcheggiare di coda ad orecchio... quelli che hanno l'orecchio assoluto e l'olfatto relativo... 
quelli che conoscono i tuoi talenti nascosti, e un giorno se non te li ritrovi sai a chi dare la colpa...

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