martedì 11 dicembre 2012

inner mist outside


la nebbia torna... anche quando per un po' ci avevi visto chiaro, lei prima o poi torna. E ti avvolge i pensieri in quella sua malinconica ovatta, la stessa con cui attenua i contorni dei suoni e degli odori... la stessa con cui toglie un po' di linfa ai colori...
però a volte è utile trovarsi dietro un velo e sospendere la visione nitida e luminosa... da bambino pensavo che la nebbia fosse un mor
bido cuscino, le camminavo incontro fiduciosamente... poi una volta mi sono ritrovato con un po' di sangue sul naso, e ho cominciato lì a capire che la fiducia ha un prezzo...
mio cugino quando c'è nebbia s'incazza, perchè è l'unica cosa che fa perdere l'orientamento agli alieni che vengono a trovarlo... hanno strumenti sofisticatissimi, ma con la nebbia è un casino anche per loro... nonostante i loro calcoli si ritrovano ad atterrare sempre alla cava dei balestrieri, e tutti sappiamo che da lì raramente si esce illesi... io ad esempio st'estate dopo un concerto ci ho rimesso un dito... e non c'era nebbia...
buongiorno
inner mist outside

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