martedì 11 dicembre 2012

la linea retta


la linea retta, a testa alta, e fiera della sua statura morale incorruttibile, si protende in due direzioni opposte con esattezza assoluta... incontra l'infinito, che ne abita i contorni senza tempo... 
l'ho conosciuta da piccolo, alle elementari, e da allora non s'è mai fermata neanche un attimo all'autogrill... cazzo che rettitudine... 
però dietro questo atteggiamento fiero deve celar si una sv
iscerata solitudine... un senso d'abbandono ormai cronicizzato...
mio cugino dice che gli alieni il concetto di infinito l'hanno superato perchè gli andava stretto... dicono che se metti un segmento a loop ottieni già un infinito tuo, privato, che però almeno puoi fermare quando vuoi... 
spero che questo Leopardi e tutti gli altri poeti da pelliccia non lo vengano mai a sapere, sennó poi in che mare vanno a naufragare dolcemente...
buon pomeriggio
get your line forever

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