martedì 11 dicembre 2012

dervisci rotanti


diversi anni fa a Pescara suonavamo in un club con Tony Scott e Giulio Capiozzo, al contrabbasso c'era Stefano Travaglini... (chissà, forse Stefano si ricorda il nome di quel posto?)...
ad un certo punto Tony chiamò un pedale di RE, e Giulio prese un groove ipnotico, che poi ad un certo punto sfociò in uno di quei suoi assoli mozzafiato.... 
Tony, mentre si suonava, ci diceva mille cose: istruzion
i, commenti, ed altre cose... ci disse che quello che stavamo facendo era un suo brano dedicato ai "Dervisci rotanti"... quei sufisti (non surfisti) che danzano ruotando su sé stessi fino ad andare in trance di brutto... 
gran bel pezzo... Tony era uno che al suo primo disco aveva come sezione ritmica il trio di Bill Evans... e Giulio era Giulio... ci manca, cazzo... 
insomma io stanotte ho sognato i dervisci rotanti, ed ho avuto un'illuminazione...
loro sono giunti al massimo grado di autocontrollo, e quando gli girano le palle anche loro si mettono ruotare... così le loro palle stanno ferme, at last...
buongiorno
turning around...

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