giovedì 1 novembre 2012

senza ricetta

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poi... ci son quelli che vanno via dritti, che non si spettinano nemmeno al Ventoso, quelli coi piedi per terra e lo sguardo vigile, col fischietto in si bemolle... quelli che se ti dicono una parola è quella... quelli che hanno una parola sola, e con quella ti spiegano anche l'Ulisse di Joice... quelli che ti guardano sempre dove non ti sei rasato bene, che ti regalano pillole di saggezza senza r
icetta... quelli che sanno le strade sicure per arrivare in posti che conoscono solo loro... quelli che saldano sempre i debiti con la fiamma ossidrica, quelli che sanno sempre le cose prima e dopo non le sanno più... 
quelli che ti dicono che tutto è legato ad un filo sottile che da una parte lo tengono loro, e dall'altra lo tiene Dio... quelli che hanno sempre le scarpe intonate anche nei registri più acuti, e le lucidano tutti i giorni con la stessa tinta che usava Pavarotti...
quelli che conoscono bene tuo padre, e un giorno di questi te lo presenteranno... 
quelli che dicono che tuo cugino è fuori di testa, mentre loro sanno parcheggiare di coda ad orecchio... quelli che hanno l'orecchio assoluto e l'olfatto relativo... 
quelli che conoscono i tuoi talenti nascosti, e un giorno se non te li ritrovi sai a chi dare la colpa...
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