domenica 4 novembre 2012

le nuvole non si curano dei confini


che i confini tra i paesi non esistono l'ho scoperto da piccolo... quando con poche pedalate passavo di là, in Italia, il vento che avevo sulla fronte era lo stesso...
le nuvole non si curano dei confini, e nemmeno gli uccelli in fuga dalle piogge e dai cacciatori...

in quegli anni c'è stato lo sbarco sulla luna, con il povero Neil Armstrong che ha messo giù il piede e non c'era nessuno, nessun co
mitato di benvenuto e nemmeno uno straccio di buffet, oppure magari i cannoni laser ad annientare la pattuglia terrestre... invece niente... hanno piantato una bandiera che è rimasta tinca... avrebbero dovuto portarsi dietro un po' di vento, forse...
sono rimasto deluso, io, che volevo diventare un astronauta... invece sono rimasto un ciclonauta, nemmeno troppo convinto, perché avevo in tasca il passaporto che mi ero disegnato con cura e nessuno me lo chiedeva mai... questa estate però alle due di notte mi hanno fermato al confine e mi hanno chiesto quanti soldi avevo in tasca...
chissà quanti dollari aveva in tasca Neil Armstrong?... e chissà quanto ci avrebbe perso in un eventuale cambio con la valuta lunare corrente?...
anche se avesse avuto miliardi di dollari in tasca non sarebbero serviti a niente perché non c'era un cazzo di nessuno, neanche il più sfigato dei bar...
buongiorno
fly me to the moon and let me play among the stars

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