lunedì 5 novembre 2012

like a dream


ne ho sentite dire tante sui sogni... aneliti, desideri, paure, sublimazioni, preveggenza, postveggenza (per chi poi non si sveglia in tempo)... inconscio in libera uscita...
il vigile di dogana, quando ero piccolo, diceva che i sogni sono solo gli scarabocchi che il cervello fa quando noi dormiamo e lui si annoia... qualcuno dice che è dio che ci parla nella sua lingua che una specie di cinema in
esperanto... 
mio cugino dice che i sogni sono l'inerzia di immaginazione di chi la tiene troppo sotto chiave, o di chi la lascia a briglia sciolta... o di chi pretende di modularla a proprio piacimento...
Tunein invece dice una cosa interessante... i sogn iè na roba ad chi un fa un caz tot e dè... 
io credo invece che i sogni, come l'amore, come la scintilla creativa ed altre poche cose, siano materiale incandescente impossibile da manipolare con pinze e guanti ignifughi per dargli forma... meglio lasciargli prendere la forma che vogliono...
buongiorno...
like a dream
a dream like
dream a like
a like dream
(Irene Aebi e Steve Lacy)

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