venerdì 13 gennaio 2012

berlino-bagdad

da piccolo pensavo che la befana fosse un'amica di mia nonna che mi era molto antipatica... aveva il naso adunco e i denti piazzati random nella cavita' orale... quando la incontravamo lei parlava con mia nonna tentando ogni volta di proiettare la sfera di tutte le sue parentele verso un preteso odore di santita'... mentre parlava guardava me con vago e malcelato disappunto... io non riuscivo a capire perche', fino al momento in cui, gurdandomi negli occhi in modo severo, mi diceva che si fa peccato non solo compiendo una brutta azione, ma anche solo pensando di compierla... allora io mi chiedevo come facesse a sapere che io col pensiero avevo rubato almeno dieci volte quel pallone di cuoio in mostra nel negozio di giocattoli sotto casa... doveva essere magica... quindi sicuramente era lei la befana.
A pensarci bene non so se potesse esserlo davvero, con tutti quei parenti quasi santi... va detto pero' che io dalla befana ho ricevuto tanto di quel carbone da poterci far fare ad un treno a vapore la berlino-bagdad

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