la pioggerellina di novembre ha uno spleen quasi contagioso... lei non ha la fiera dignità della pioggia battente, così finisce per essere devastante come il nebulizzatore che il barbiere ti spruzza sul capo, faccia compresa, prima di tagliarti i capelli... la pioggerellina fa impunemente scempio delle solenni architetture che molte signore (e signori) hanno sulla testa, increspisce o ammoscia tutto, anche i pensieri. La pioggerellina di novembre non fa rumore, ma io l'ascolto scendere, e mi sembra di sentire le vocine esultanti delle piccole gocce che si librano in aria... invece sono i lamenti del mio vicino, qui sotto, che s'è ferito col trapano... cazzo!... allora dio esiste, quando s'impegna...
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