leggerezza
Una volta a Parma mi e" caduto l'occhio su un'epigrafe, c'era scritto roberto monti... dopo aver espresso cordoglio al mio omonimo ed essermi ripetutamente toccato i maroni ho fatto due passi in centro, da morti si cammina con leggerezza calviniana, e le stupide cose futili che fanno i vivi rivelano finalmente il loro senso profondo: urlare forte la propria esistenza guardandosi riflessi nelle vetrine dei negozi
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