giovedì 4 agosto 2011

timbuctù


ho parlato di te con chi mi ascoltava col tuo stesso sguardo, ed ora ciò che sapevi rubare a quei pochi centimetri di metallo impugnati a fatica mi echeggia dentro... un giorno m'hai detto che il suono dei propri passi non si dimentica, ma che la musica può andare dappertutto... in un bel libro un uomo dice al suo cane che alla fine si va tutti in un posto felice chiamato timbuctù... hanno la birra rossa?

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